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Siamo più intelligenti delle generazioni precedenti (?)

Analisi Transazionale

Siamo più intelligenti delle generazioni precedenti (?)

L’effetto Flynn

Su suggerimento di una frequentatrice e lettrice di questo blog, oggi parliamo di Effetto Flynn.

Flynn è uno studioso neozelandese che nel 1987 ha pubblicato uno studio in cui in 14 paesi distinti aveva messo a raffronto i risultati a dei test di intelligenza) le matrici progressive di Raven e la scala Wisc) di generazioni di ragazzi diverse.

Apprese che tra una generazione un’altra lo scarto di intelligenza era decisamente importante: tra 3 e 8 punti.

Successivamente numerosi sono stati gli studi che hanno confermato questa tendenza.

Si sono fatte ipotesi, che non sono state verificate, sulle ragioni di tale aumento del QI nella popolazione: lo stile di vita migliore, un’alimentazione più adeguata, una maggiore scolarizzazione e stimolazione, il fatto che la società si stava orientando verso un aumento di attività di problem solving.

Un fatto che potrebbe destare entusiasmo e farci pensare che diventeremo sempre più intelligenti.

Questo pare proprio che non sia vero, degli studiosi di Copenaghen, infatti, nel 2008 hanno pubblicato uno studio in cui evidenziano che l’effetto Flynn non solo si è interrotto ma che le nuove generazioni addirittura abbiano QI più bassi rispetto alle vecchie generazioni.

Una regressione verso la media.

Tale fenomeno è stato chiamato effetto Flynn capovolto e gli studiosi non ancora attribuiscono cause scientificamente centrate.

Tutto questo cosa ci suggerisce?

Intanto che il concetto di intelligenza è complesso e soggetto -nello studio riportato- alle dinamiche a coorte, quelle cioè per le quali statisticamente un insieme di persone appartenenti alla stessa categoria (in questo caso la generazione) possa avere comportamenti o caratteristiche del tutto simili.

Un’altra consapevolezza è quella che possiamo allenare la nostra intelligenza e che essa non solo è multipla, ovvero esistono forme diverse di intelligenza (musicale, verbale, matematica, motoria, spaziale ecc) ma può essere implementata.

Occorre un presupposto: quello -ancora una volta- di credere e sapere che possiamo cambiare, evolvere, crescere e migliorare.

Ciao, mi chiamo Francesca di Sipio e sono l'ideatrice di questo portale web. Sono una psicologa clinica, psicoterapeuta, analista-transazionale ad approccio integrato, psicologa dello sport. Il mio studio è sul territorio di Chieti-Pescara. Mi trovi sui social, sulla mail ma soprattutto al 3477504713

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