Il 18 luglio 2024, durante il Festival Rocky Marciano a Ripa Teatina, ho avuto l’onore di occuparmi di uno spazio a cui ho dato il titolo: “Avere Cuore, Avere Cura”. Abbiamo desiderato, creato e voluto un momento dedicato ai diritti, alle tutele e alle opportunità nello sport femminile. L’evento è stato un’occasione unica per riunire atlete, esperti e appassionati in un dialogo profondo e costruttivo sul ruolo delle donne nello sport.

Un Focus sui Diritti delle Atlete

Nel corso della serata, abbiamo affrontato temi cruciali:

• Parità di genere nello sport: dai compensi agli investimenti, esiste ancora un divario significativo da colmare, dalla messa in onda in tv agli sponsor.
• Tutele legislative e professionali: grazie agli interventi degli ospiti, abbiamo esplorato come le leggi possono evolvere e stanno evolvendo, per garantire condizioni migliori per le atlete.
• Discriminazioni e stereotipi: un problema che le donne affrontano quotidianamente, dentro e fuori dal campo.

Gli Ospiti e i Contributi

Il dibattito è stato arricchito dalle esperienze e dalle prospettive di ospiti straordinari:

• Elena Pantaleo, avvocata e pluricampionessa mondiale di kickboxing, che ha condiviso il suo percorso personale e professionale, dimostrando che il talento può andare oltre il tatami.
• Alessandro Marzoli, avvocato specializzato in diritto sportivo e presidente di GIBA, che ha parlato dello stato dell’atre nel mondo dello sport nel garantire diritti equi alle atlete.
• Maria Irene Ricci, atleta di Serie A di pallavolo, che ha portato la voce di chi vive quotidianamente le sfide dello sport professionistico.

Perché è importante parlare di Cultura Sportiva?

Oltre alla competizione, lo sport è un veicolo di valori, educazione e progresso sociale. La serata ha sottolineato come sia necessario lavorare insieme per costruire una cultura sportiva inclusiva, che metta al centro il rispetto e la tutela di ogni atleta.

Attraverso i dialoghi, è emerso un messaggio chiaro: la parità di diritti nello sport non è solo un obiettivo auspicabile, ma una necessità per il progresso di tutta la società.

Grazie e Prossimi Passi

Come membro del direttivo dell’ ETS Festival Rocky Marciano APS, desidero impegnarmi perchè anche in futuro possano esserci spazi dedicati a temi sociali, perchè fare cultura è un’urgenza ed è possibile oltre che necessario. Il numero delle persone che hanno preso parte al momento di riflessione ne è un chiaro segnale. Inoltre è un onore poter parlare dallo stesso palco sul quale giornalisti di caratura nazionale e atleti di livello mondiale lanciano messaggi di fratellanza, solidarietà, resilienza, apertura. Continueremo a promuovere il cambiamento affinché lo sport e il mondo siano un luoghi di opportunità per tutti.