Educazione
La sintonizzazione emotiva col bambino e le sue influenze in adolescenza e in età adulta
Viaggio nel mondo della psicologia dello sviluppo emotivo.
Quando e quanto le prime relazioni influenzano l’adolescente e l’adulto

Viaggio nel mondo della psicologia dello sviluppo emotivo.
Quando e quanto le prime relazioni influenzano l’adolescente e l’adulto
Intervista alla prof.ssa Maria Spinelli, fai clic nell’immagine per ascoltarla.
Quello che segue è un piccolo stralcio di uno scambio davvero interessante e utile.
La sintonizzazione tra genitore e bambino avviene in modo del tutto naturale attraverso l’osservazione, la comprensione e la restituzione di senso alle prime comunicazioni.
Un po’ alla volta questo scambio si fa più intenso e complesso.
Da questo scambio nasce il linguaggio, è in esso che si origina la capacità di esprimere le proprie emozioni.
Trovo molto interessante il passaggio in cui la prof.ssa Maria Spinelli, docente di Psicologia dello Sviluppo Emotivo presso l’Università di Chieti, asserisce che i bambini (e gli adulti!) non devono essere sempre contenti.
Ci si può arrabbiare, ci si arrabbia, ci si spaventa o ci si dispiace. Ed è importante che l’adulto accolga e permetta questi momenti. Trattandoli però per tali: momenti.
La sensibilità genitoriale ha due chiavi:
incentivare e accompagnare l’esplorazione;
offrire senso di sicurezza.
Un adulto che spiega che è normale essere arrabbiati propone al bambino un modello relazionale, in cui egli va bene com’è, in cui anche i momenti complessi si possono risolvere, in cui si può sbagliare.
Oserei dire in cui si deve sbagliare, per apprendere nuove strategie di crescita, di risoluzione e la capacità di far fronte alla realtà.
Queste relazioni hanno la funzione di sviluppare gli schemi rispetto a chi sono io e a chi sono gli altri.
Tutto questo offre un buon modellamento anche per l’adolescenza e per l’adulto che il bambino sarà.
Ciao, mi chiamo Francesca di Sipio e sono l'ideatrice di questo portale web. Sono una psicologa clinica, psicoterapeuta, analista-transazionale ad approccio integrato, psicologa dello sport. Il mio studio è sul territorio di Chieti-Pescara. Mi trovi sui social, sulla mail ma soprattutto al 3477504713
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